Vuole uno storico del cinquecento - e motivi seri per contraddirlo noi non abbiamo - che Linguaglossa sia stata fondata da un gruppo di artigiani genovesi e lombardi di sede a Castiglione che poi uscirono da Castiglione per stabilirsi definitivamente nelle nostre contrade, dove si misero a praticare l'estrazione della resina dai grossi tronchi dei pini: su per giù verso il mille e cento.

Allora i Normanni occupavano l'Isola, combattevano contro i Saraceni, davano grossi fastidi al Papa, proteggevano le Chiese e i Monasteri e il Re Ruggero si faceva chiamare fedele in Cristo e dei Cristiani grande protettore.

Attorno ai primi pagliai dei resinatori cresceva rigogliosa quasi come una muraglia la foresta dei pini giganteschi.

Nacque Linguaglossa, figlia della foresta, attaccata alla sua verde immensa foresta, di qua le nevi bianche dell'alto vulcano, di la l'infinita distesa del mare azzurro.

Il primo documento

Il documento in cui si fa per la prima volta il nome di Linguaglossa è un diploma del 1145.

In esso il Re Ruggero stabiliva per l'Archimandrita Venerabile Luca i confini della Diocesi di Messina.



 
       

ENOETNA Servizi - Via Roma, 138 - 95015 Linguaglossa (CT) - Tel. 347 8694298  - info@enoetnaservizi.it - P.IVA 04305000871 - C.F. CSCGPP76B15G597E   

© Copyright 2009 ENOETNA Servizi. All Rights Reserved. - Design by fibea.net